Si è concluso la sera del 23 giugno il Festival del Viaggio 2010, con il funambolo Andrea Loreni che ha attraversato piazza della Signoria a 40 metri di altezza (per la regia di Boris Vecchio), lasciando i circa mille spettatori in basso col fiato sospeso.

Dal 9 al 12 giugno, invece, ci sono state conferenze, spettacoli teatrali, musica e film-documentari che hanno attratto a Firenze un vasto numero di persone. L’apertura del

festival con l’omaggio a Fosco Maraini, ha avuto un grande successo di presenze (oltre trecento le persone nell’aula magna del Museo di Storia Naturale sezione di antropologia). Oltre duecento persone anche alla conferenza sul “Viaggio fantastico nel Medioevo”, tenuta da Franco Cardini all’auditorium di Sant’Apollonia. Di grande interesse pure le conferenze sugli scambi casa e su come si scrive una guida di viaggio, oltre al convegno dedicato alle vie Romee e alla Francigena, che ha visto tra gli ospiti Davide Riondino e Monsignor Liberio Andreatta.

Mentre alle Oblate hanno riscosso attenzione da parte del pubblico giovanile i dj set di NovaRadio, dedicati a musiche africane e gitane, e il monologo di Giuseppe Cederna “Il viaggiatore incantato“. Non da meno sono state le mostre, come “Direzione 18-33” allo Studio Marangoni e “Camminare il mondo”, dedicata alle scarpe e in proiezione al Museo di Storia Naturale. Tra le mostre spicca comunque “TRIP to Heaven”, dedicata alle bici e ai mezzi di trasporto tematizzate dai migliori artisti contemporanei, tra cui gli italiani Nicola Verlato e Alessandro Bazan e l’americano Kim Doorland, in esposizione all’Istituto degli Innocenti.
“Abbiamo portato il viaggio a Firenze – ha detto il direttore artistico Alessandro Agostinelli – e la città ha risposto molto bene. Sono soddisfatto delle tante presenze qualificate degli ospiti e del vasto numero di pubblico presente, soprattutto alle conferenze, dove è sempre difficile portare gente. Mentre non avevo dubbi sul successo del funambolo in piazza della Signoria, un evento che la stampa nazionale ha coperto con grande attenzione”.

Questa quinta edizione del primo festival italiano multidisciplinare dedicato al tema del viaggiare (prima edizione fiorentina) è stato possibile grazie al sostegno di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Università degli Studi di Firenze – Museo di Storia Naturale, APT, Fondazione Sistema Toscana – Mediateca Regionale, Agenzia Ad Arte, Fondazione Studio Marangoni, Società Italiana di Antropologia e Etnologia, Caffetteria delle Oblate, Novaradio, Associazione Sarabanda.

Foto di Walter Moretti – Tutti i diritti riservati