Al via il Festival del Viaggio 2013
Meglio vivere nelle tenebre o morire nella luce? E’ una domanda che andiamo ripetendo da tempo.
Certi luoghi del Sud del Mondo sono ancora nelle tenebre della civiltà, o questa è una distorsione del nostro sguardo? E nella nostra civiltà non indugiamo in eccessi di vita che ci avvicinano repentinamente alla fine?
Il viaggio è un termine di paragone esistenziale molto incisivo. E sgombra il campo da tante chiacchiere, ponendo chi cerca un altrove nella condizione di semplificare il proprio orizzonte, di alleggerire lo zaino dai nostri luoghi comuni.
Con l’ottava edizione del Festival del Viaggio, organizzato dalla Società Italiana dei Viaggiatori, si offre un vasto programma dedicato in larga parte alla bicicletta, cioè un ritorno a un modo di intendere quotidianità, attività sportiva e cultura più vicina a tempi umani. E tra una mostra fotografica dedicata alla Birmania, una dedicata allo sciamanesimo nel Mondo, si parla anche di turismo accessibile con alcuni protagonisti nazionali e Alessandro Benvenuti; di cicloturismo con Alberto Fiorin e Patrizio Roversi.
Eppure non possiamo ignorare la tecnologia che ci aiuta in molti casi a vedere le città con altri occhi, infatti si presenta la prima app di viaggio dedicata a una mappa emozionale di Firenze. E si propone, per la prima volta, una serie di ciclopasseggiate fiorentine nei luoghi dei vecchi set di film famosi e sul percorso dei ritrovi degli anni ’80. Mentre l’Africa continuerà a raccontarci un universo altro di rara bellezza.
Tra gli ospiti ci saranno anche Vinicio Capossela e Andrea di Robilant.
Palermo
Nella bellissima Villa Niscemi il Festival del Viaggio a Palermo presenta una settimana di programmazione dedicata al globale e al locale.
Dai libri sulla Sicilia profonda e sulla Conca d’Oro al Tibet e all’India. E poi, protagonista della mostra fotografica di Marcella Croce, sarà la Birmania.
Per quanto riguarda i documentari sarà presentato in anteprima nazionale il video “Alcuni universi di Fosco Maraini”, un reportage su Samarcanda e l’Uzbekistan del direttore del festival, Alessandro Agostinelli, e 5 documentari di giovani registi italiani promossi dalla Società Italiana dei Viaggiatori insieme al settimanale L’Espresso.
Firenze
Al centro della penisola, Firenze torna, come ogni anno, ad essere la capitale dei viaggiatori e dei turisti in questa ottava edizione del Festival del Viaggio.
Si comincia con una mostra fotografica eccezionale di Sergej Yastrzhembskiy, a cura di Maria Gloria Roselli, dedicata ai riti e agli sciamani di tutto il Mondo. E poi viaggi per diversamente abili, cicloturismo, mappe emozionali sulle città d’arte, documentari e film. Tra gli ospiti ci saranno anche Alessandro Benvenuti, Patrizio Roversi, Vinicio Capossela, Andrea Di Robilant, Tiana Kai Madera.
Al centro della settimana fiorentina il tema della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, come spunto per il turismo lento e come avvio allo sport, nell’anno dei Mondiali di Ciclismo ospitati dalla Toscana.
Milano
Primo anno a Milano, allo Spazio Oberdan per il Festival del Viaggio, con una presentazione di documentari africani del regista russo Sergej Yastrzhembskiy.
Ogni nuova città è una prova per il festival che cerca di unire idealmente, col tema del viaggio, la penisola italiana. Così in questo “grand tour” estivo si arriva in una delle città più vive a proporre immagini dell’Africa profonda, come a indicare un percorso di conoscenza verso un altrove che ormai è presente nelle nostre strade e fa parte della nostra vita quotidiana, contaminandola di nuove culture ed esperienze.
Alessandro Agostinelli
Direttore del Festival
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