Cominciò tutto a Genova, nella parte di levante. C’erano Gino Paoli, Luigi Tenco, Fabrizio De André, Bruno Lauzi, i New Trolls e c’erano soprattutto i fratelli Reverberi: il più grande Gian Franco e il più piccolo Gian Piero. Il primo era già a Milano a lavorare con Nanni Ricordi, alla casa discografica più figa del mondo. Fu lì che chiamo, uno a uno i suoi amici del quartiere. Poi arrivarono Piero Ciampi, Mina, Adriano Celentano, Ornella Vanoni, Paul Anka, Giorgio Gaber, Nicola Di Bari, Lucio Battisti, Le Orme, e tanti altri.
Il FESTIVAL del VIAGGIO ha il grande onore di ospitare in amicizia Gian Franco Reverberi che parlerà del suo ultimo libro autobiografico “La testa nel secchio” (Iacobelli Editore), e soprattutto di 40 anni di canzone italiana. La musica leggere italiana è passata tutta (o comunque la maggior parte) dalle mani e dagli spartiti di Gian Franco e Gian Piero Reverberi. Loro hanno musicato e arrangiato quasi mezzo secolo di storia musicale nazionale. Un primato pazzesco!
Sabato 9 giugno – ore 21
Caffè letterario Le Murate
LA STRADA REVERBERI
Cinquant’anni di canzone italiana nelle musiche di Lucio Battisti, Fabrizio De André, Luigi Tenco, Gino Paoli, Mina, Lucio Dalla, Nicola Di Bari, Giorgio Gaber, Bruno Lauzi, Le Orme, New Trolls, Ornella Vanoni, Paul Anka, Ricchi e Poveri, Adriano Celentano, Rondò Veneziano, e molti altri
Con Gian Franco Reverberi
presentano Andrea Pellegrini e Riccardo Ventrella