Che cos’è stata Pisa?
Quali onori e gesta ha saputo dimostrare alla storia?
Lo scrittore tedesco Rudolf Borchardt ci ha donato un libro bellissimo, che restituisce la maestosità di una metropoli medievale:
“Sulla linea del mare, all’orizzonte, si dilunga la costa dell’isola dell’argento e dello zinco. La città che ne risulta, città emporio e cantiere, era anche chiamata a essere una città monumentale; ma in grazia della sua ubicazione marina e fluviale, essa è una città aperta. Le cinta delle sue mura sono un ausilio temporaneo, e non la stringono a formarne o deformarne l’aspetto. Pisa non si difende dietro mura merlate, ma dietro Ripafratta e la Verruca, sui suoi monti e sui ponti delle navi davanti alle calate del suo porto”.
Un testo epico, che rende giustizia di una delle città fondamentali del Mediterraneo. Una riduzione aggiornata del testo sarà la protagonista della lettura-spettacolo dell’attore e doppiatore Giuliano Domenichelli Giorgi.
Sabato 4 novembre 2023 – ore 22.30
mai.social.maison – via Cavour 57
PISA. SOLITUDINE DI UN IMPERO
lettura drammatizzata di Giuliano Domenichelli Giorgi
[adattamento di Alessandro Agostinelli da Rudolf Borchardt]
