Il turismo esperienziale è fatto di proposte che non raccontano soltanto l’identità di un territorio, ma sono eventi che mettono alla prova i turisti, gli ospiti (ma anche i residenti) con attività che affondano le radici nella cultura di una città, nella storia di un territorio.
La Versilia e Viareggio, che ne è la perla, sono da sempre sinonimo di accoglienza e benessere. In questa edizione del Festival del Viaggio proponiamo tante passeggiate pomeridiane e notturne, una scalzeggiata mattutina e una ciclopasseggiata all’insegna della musica leggera e della ribellione.
Di seguito le informazioni su tutti gli eventi. Ricordiamo che queste attività sono gratuite e per partecipare serve la prenotazione via mail a: viaggi@festivaldelviaggio.it
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Giovedì 24 settembre 2020, ore 23
Raduno Piazza Shelley, di fronte a Villa Paolina
POETI A VIAREGGIO
Passeggiata nella perla del Tirreno
con Riccardo Mazzoni (storico)
Viareggio è una città lirica, nel senso della poesia. Questa è una passeggiata notturna tra i luoghi e i versi di dieci poeti che l’hanno cantata o che vi hanno trovato “nutrimento dell’anima” come scrisse Rainer Maria Rilke, che qui compose alcune sue importanti opere giovanili. Passeggeremo con tanti poeti nei loro luoghi viareggini, come Italo Battelli, il più talentuoso poeta nostrano della Belle Époque; Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, elegiaco dietro i suoi furori donchisciotteschi; l’immaginifico e arguto Cravache (Umberto Boni), anche paroliere di canzoni famose; Enrico Pea, con il suo mondo arcano ispirato alle tradizioni; l’intenso Giulio Arcangioli, scoperto solo dopo la morte; il raffinato Elpidio Jenco; Lorenzo Viani, nella sua veste di poeta di filastrocche e di versi arcaici; Krimer (Cristoforo Mercati), con le sue aeropoesie futuriste; il giovane Mario Tobino, che esordì come poeta; fino a Luca Ghiselli, forse il più puro poeta viareggino del Novecento, scomparso appena ventinovenne nel 1939.
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Venerdì 25 settembre, ore 18
Raduno Piazza Shelley, di fronte a Villa Paolina
MINA E I RIBELLI
La Bussola, la musica leggera e il Sessantotto
Ciclopasseggiata con Riccardo Ventrella (Teatro La Pergola)
e Guelfo Guelfi (ex-consigliere RAI)
Prendete un patito di musica leggera e di rock, un vero e proprio appassionato di vinili originali, un esperto di cultura pop. Ora accoppiatelo con un vecchio sessantottino dal sorriso dirompente, famoso per le sue competenze di pubblicitario e di spin doctor toscano. Insieme sono la coppia di fine estate in Versilia. Prendiamo Guelfo Guelfi e Riccardo Ventrella e li montiamo sopra un risciò. Pedaleranno guidando tutti noi, dietro in bicicletta, fino allo storico locale La Bussola. Lì davanti ci racconteranno alcune storie dei ruggenti anni Sessanta, di Mina, Lucio Battisti e dei contestatori che nel 1969 andarono a tirare le uova alle signore in pelliccia all’ingresso del veglione di Fine Anno. Lì le forze dell’ordine spararono e misero a terra un giovanissimo militante di Lotta Continua.
(partecipazione con bicicletta propria o bicicletta da noleggiare in loco)
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Raduno Piazza Shelley, di fronte a Villa Paolina
I GIOIELLI RUBATI
Una notte con i ladri d’albergo
a cura di Elena Torre (scrittrice)
Viareggio novembre 1922. L’Hotel Select (oggi Grand Hotel Principe di Piemonte) è appena stato inaugurato. Siamo nel periodo della Bella Époque e Donna Franca Florio, ricchissima e assidua frequentatrice della Versilia, ne è la regina. È un momento d’oro per Viareggio, méta frequentata da musicisti, artisti, imprenditori, armatori, industriali provenienti da tutto il mondo, sinonimo di ricchezza, lusso, bellezza. Donna Franca Florio mentre giocava al casinò insieme all’amica Dory Chapman, fu derubata dei suoi gioielli, una refurtiva dal valore inestimabile che innescò una vera e propria rocambolesca caccia al ladro per mezza Europa. Nella nostra passeggiata notturna ripercorreremo i momenti di quella sera in cui l’hotel viareggino diventò luogo di accuse, timori e sospetti.
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Sabato 26 settembre, ore 8
Raduno Piazza Shelley, di fronte a Villa Paolina
A PIEDI NUDI
Scalzeggiata viareggina per il benessere
con Marzia Stevenson Maestri (SIV)
www.scalzeggiata.it
Scalzeggiata® è il nome inventato da Marzia Stevenson Maestri per una camminata a piedi nudi che ristabilisce un equilibrio fisico e psichico. Quest’anno anche a Viareggio e in Versilia si potrà provare a “scalzeggiare” per un piacere immediato e per un benessere successivo. Ma prima di togliersi le scarpe è utile sapere che l’andatura sarà diversa dal solito; serve ascoltare il proprio corpo, permettendo ai piedi e alle articolazioni di modificare naturalmente la risposta al terreno. Cammineremo su terreni facili e comodi, per avviare a una pratica antica. Scalzeggiando si scoprirà un nuovo rapporto con i piedi, non più “cenerentola del corpo”, ma importante elemento strutturale sul quale si regge la persona. Proprio a fine estate si può provare questa nuova pratica di benessere per iniziare a camminare gradualmente a piedi nudi, a maggior beneficio della circolazione e della vitalità.
A conclusione della scalzeggiata® i partecipanti avranno diritto all’assaggio del famoso budino della pasticceria Galliano.
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26 settembre 2020, ore 18
Raduno Piazza Shelley, di fronte a Villa Paolina
DENTRO AL LIBERTY
Arte e architettura
Passeggiata con Alessandra Belluomini Pucci (direttrice GAMC)
Ecco un classico della passeggiata a mare viareggina: il Liberty. La direttrice della Galleria di Arte Moderna e Contemporanea accompagnerà i partecipanti in una passeggiata molto suggestiva nelle presenze architettoniche di uno stile che nei primi decenni del Novecento invase l’Europa. Viareggio è una delle più importanti città del liberty italiano. Le forme architettoniche dell’edilizia pubblica e privata risentono positivamente del lascito di questo fenomeno artistico di grande spinta creativa. Ma anche gli arredi di certe abitazioni e di certe vetrate coloratissime fanno parte del sistema viareggino del liberty.
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